Agli occhi degli *altri*, a volte.
Ritrovarmi in una descrizione in un modo talmente pregnante da decidere di appropriarmene.
Soprattutto dal momento in cui mi è stato detto che parla proprio di me.
Non so come ho fatto né tanto meno come abbia fatto, lei, ad avere di me una fotografia così assolutamente mia, che avrebbe previsto più conoscenza, più dialogo, più tutto.
Ho chiesto il permesso di riportare qui il post di di PolverosaMente
E mi domando: con quali occhi mi ha vista?
Eccolo.
E sono folate queste, pervase da una violenza tale da scardinare e spostare.
Così possenti ed inattese che scompensano gli equilibri.
Che sballano e sconquassano.
Rimescolano e girano, girano. Miscelano carne e pensieri.
Avvolgono e riempiono.
Triturano in un soffio tutta la solidità di cui ti eri appropriata.
E trattieni il fiato mentre accogli sul viso e tra i capelli questo sbattere di vento autunnale.
Potresti provarne fastidio e spontaneamente voltarti, per posizionarti controvento e lasciarti lambire.
Tu no, tu ti metti a suo favore e ci cammini dentro.
Ritrovarmi in una descrizione in un modo talmente pregnante da decidere di appropriarmene.
Soprattutto dal momento in cui mi è stato detto che parla proprio di me.
Non so come ho fatto né tanto meno come abbia fatto, lei, ad avere di me una fotografia così assolutamente mia, che avrebbe previsto più conoscenza, più dialogo, più tutto.
Ho chiesto il permesso di riportare qui il post di di PolverosaMente
E mi domando: con quali occhi mi ha vista?
Eccolo.
E sono folate queste, pervase da una violenza tale da scardinare e spostare.
Così possenti ed inattese che scompensano gli equilibri.
Che sballano e sconquassano.
Rimescolano e girano, girano. Miscelano carne e pensieri.
Avvolgono e riempiono.
Triturano in un soffio tutta la solidità di cui ti eri appropriata.
E trattieni il fiato mentre accogli sul viso e tra i capelli questo sbattere di vento autunnale.
Potresti provarne fastidio e spontaneamente voltarti, per posizionarti controvento e lasciarti lambire.
Tu no, tu ti metti a suo favore e ci cammini dentro.
bello davvero.....colpito è poco....bello!
RispondiEliminaEl mar es un antiguo lenguaje que alcanzo a descifrar! En el mar y en el viento es posible buscar l'alma que yo soy,profunda y oscura. Vida siempre como lugar de encuentro de la luz con la noche,del blanco con el negro!
RispondiEliminaEccole le coincidenze di cui parlavo oggi nel mio post. Ma non mi ci permtto neanche a Lei di chieder di postare delle sue parole da me... già mi odia ahahaha... un bacio piccola...
RispondiEliminaBene... ho capito che non ho capito... o meglio... che la fretta ogni tanto mi gioca brutti scherzi. Avevo capito che ti eri ritrovata in un post scritto da un altra persona... non che quella persona aveva scritto di te. Sorry... ma son peggio d'una pallina rimbalzina in questi giorni... oggi poi nà tragedia. Un bacio...
RispondiEliminaci sono volte in cui ad un occhio più nostro non sfuggono i sensi e le parole. e noi li lasciamo uscire e cogliere.
RispondiEliminabacio
Saizen.
RispondiEliminaSono rimasta *colpita* anche io, davvero.
S*.
E' comunque stata una coincidenza incontrare questa persona.
Quello che ha scritto di me è stato incredibilmente aderente alla realtà (attuale ma anche costante).
Mi piace.
Svanita, questa S* :-)
Bibi.
"colpa mia", insomma...:) Un bacio.
Quando me ne tornai a casa, sull'abisso dei cinque sensi, dove uno scosceso pendio minaccia il mondo presente, vidi un Diavolo possente ravvolto in nuvole nere che si librava sui fianchi della roccia: con fuochi corrosivi scriveva la frase seguente, che ora le menti degli uomini percepiscono, e sulla terra la leggono:
RispondiElimina"Che ne sapete se un qualunque uccello che taglia le strade dell'aria non è un immenso mondo di delizia chiuso dai vostri cinque sensi?"
William Blake - The marriage of Heaven and Hell
Svampita direi ultimamente :o)
RispondiEliminalight non ho commentato "colpa mia".....
RispondiElimina:(
Bibibrici
Bibi, era virgolettato e sorridente.
RispondiEliminaVolevo dire che probabilmente le ho offerto di me molto più di quanto pensassi, e lei è stata molto più sensibile di quanto io sapessi.
Mh?
Birra, sigarette, cosegolose e chiacchiere:)
*spero che questa conoscenza diventi amicizia*
RispondiElimina...non avevo capito....
RispondiEliminaoggi sono due cesti di aspidi e un'orchestra di corde di violini sai....
capita ;)
Uh Bibi, ho letto!
RispondiEliminaMa ti ho dato anche la ricetta che uso io:) con me funziona.
PolverosaMente:
Sì.
Bello!
RispondiEliminaLa poesia è la rivelazione di un sentimento che il poeta crede che sia personale e interiore, che il lettore riconosce come proprio.
RispondiElimina(Salvatore Quasimodo)
bravi!!
RispondiEliminaWolfghost.
RispondiEliminaUna bella citazione. Qui non si tratta solo di credere ma anche e soprattutto di avere la certezza.