Briciole d'estate che ancora si portano avanti
Ad illuminare la terrazza e a farmi caldo
A farmi togliere pezzi di stoffa
A permettere all'orco di vedere pelle bianca
Alla moglie che lo richiama all'ordine
A me che me ne frego
Luce di una domenica mattina che va nascondendosi
Sotto questo velo di mussola grigia che fa tanto subalpino
E il sole capisce che è tempo
Di acqua e di fresco
Di nebbia e di neve
Di bianco abbacinante
Di calze e stivali
Una musica che è sempre diversa
Pur rimanendo onesta verso se stessa
Parole che parlano ai sensi
Immagini che portano immagini
La mia personalissima classifica
Pensieri lievi
Un fil di fumo
Tu.
Ad illuminare la terrazza e a farmi caldo
A farmi togliere pezzi di stoffa
A permettere all'orco di vedere pelle bianca
Alla moglie che lo richiama all'ordine
A me che me ne frego
Luce di una domenica mattina che va nascondendosi
Sotto questo velo di mussola grigia che fa tanto subalpino
E il sole capisce che è tempo
Di acqua e di fresco
Di nebbia e di neve
Di bianco abbacinante
Di calze e stivali
Una musica che è sempre diversa
Pur rimanendo onesta verso se stessa
Parole che parlano ai sensi
Immagini che portano immagini
La mia personalissima classifica
Pensieri lievi
Un fil di fumo
Tu.
Un fil di fumo .... Tu
RispondiEliminaVorrei averle scritte io queste parole, bellissime, senza invidia il tutto.
Compra i chiodini e metti sul muro tutti i desideri
leggo e rifletto in silenzio. Ogni parola sarebbe...superflua!!
RispondiEliminauna carezza
Ragno, scriverò sicuramente anche altrove la mia lista dei desideri.
RispondiEliminaMa sai, anche questo potrebbe essere una parete, e io ci scrivo.
ppneumos, il silenzio conta.
parole come briciole di pane per ritrovare la strada di casa, per ritrovare se stessi.
RispondiEliminabuona serata con o senza sonno.
sciapo'
RispondiEliminapensieri lievi
RispondiEliminadopo lo spazio che hai fatto
che spazio suona come azione
e azione come fare
e fare come cammino
e cammino come strada
e strada come svolta
e dietro quella svolta....
una profondità così lievemente descritta è da abbraccio e stima....costante...
RispondiEliminaBrouge
Ti dedico la poesia " Spazio Spazio" di Alda Merini fra i miei media...credo sia in tono..
acqua, nebbia, neve, freddo?
RispondiEliminano, voglio ancora sole nelle mie giornate, ma auguro a te l'atmosfera che ti dà gioia.
caxxo che blog! finalmente qualcosa per le mie zanne! amo il sole. ma se si pecca nella neve e ci si ubriaca di sani eccessi anche al freddo, perchè no? niente intellettualismi qua,nè piagnistei di mogli..... famiglie,ed altre puttanate piccolo-borghesi nè parolume mi auguro! sono un puttano dell'esistenza,fotto e me ne fotto! punto. Spero che questo blog vada avanti nella giusta direzione,quella del carnaio,con seguito di anima o non! E se fumo c'è, sia fumo di satana, gli preferisco l'arrosto che il primo preannuncia....
RispondiEliminaDietro ogni svolta c'è qualcosa di nuovo, questo già conta.
RispondiEliminaL'azione fa per me, non so stare immobile e quando è successo non ne ero l'artefice.
Ma le cose cambiano e la mia natura è quella di andare avanti e oltre.
[Un sorriso, un sospiro.]
bueno......muy bien!
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