ma smettila
tutto questo piangersi addosso inizia a stancarmi.
gnegnegne e che due maroni. ne ho piene le tasche di persone che mi chiedono "come stai" per il solo gusto di inondarmi di parole e per poter finalmente dire -loro- quanto stiano male e quanto siano sfortunate e quanto la vita si sia accanita e diochestanchezza.
basta. io sto bene. si metta agli atti. se anche non fosse così sarebbero solo e unicamente fatti miei.
e che cazzo. ero in fila per prenotare delle visite e una mi si avvicina dicendomi: purtroppo noi (noi chi?) che abbiamo questo male ce lo terremo per sempre dentro.
intanto noi non esiste. io non faccio noi con nessuno. posso fare tu ed io ma noi proprio al momento non lo concepisco. il n'existe pas.
poi quale male e dentro dove.
per ultimo contesto il per sempre. per sempre non esiste al mondo.
e così liquido la signora in questione e tutti quelli che non hanno alcun interesse ad ascoltare gli altri ma hanno solo bisogno di un contenitore in cui vomitare frustrazioni.
no. non è tempo per me di porgere il fianco.
meglio evitare di provocarmi lanciando messaggi subliminali, domandando per interposta persona, supplicando compassione e sperando d'essere compresi pur senza parole.
disprezzo l'orgoglio da due soldi almeno quanto il sorriso di circostanza e le parole vuote.
provo una vaga sensazione di repulsione verso chi non abbia ancora imparato, in età adulta, ad essere chiaro. intellettualmente onesto, sebbene non necessariamente coerente.
mi infastidisce chi sia irremovibile e non abbia il coraggio di cambiare idea e di dichiararlo, se necessario; sono intollerante verso chiunque abbia presunte granitiche certezze posate sul fango.
mi urta chi non si metta mai in discussione convinto di avere la verità in tasca e pronto a sputare sentenze salvo poi, ovviamente, sentirsi vittima della altrui incomprensione.
e questo è quanto. fino a prova contraria.
gnegnegne e che due maroni. ne ho piene le tasche di persone che mi chiedono "come stai" per il solo gusto di inondarmi di parole e per poter finalmente dire -loro- quanto stiano male e quanto siano sfortunate e quanto la vita si sia accanita e diochestanchezza.
basta. io sto bene. si metta agli atti. se anche non fosse così sarebbero solo e unicamente fatti miei.
e che cazzo. ero in fila per prenotare delle visite e una mi si avvicina dicendomi: purtroppo noi (noi chi?) che abbiamo questo male ce lo terremo per sempre dentro.
intanto noi non esiste. io non faccio noi con nessuno. posso fare tu ed io ma noi proprio al momento non lo concepisco. il n'existe pas.
poi quale male e dentro dove.
per ultimo contesto il per sempre. per sempre non esiste al mondo.
e così liquido la signora in questione e tutti quelli che non hanno alcun interesse ad ascoltare gli altri ma hanno solo bisogno di un contenitore in cui vomitare frustrazioni.
no. non è tempo per me di porgere il fianco.
meglio evitare di provocarmi lanciando messaggi subliminali, domandando per interposta persona, supplicando compassione e sperando d'essere compresi pur senza parole.
disprezzo l'orgoglio da due soldi almeno quanto il sorriso di circostanza e le parole vuote.
provo una vaga sensazione di repulsione verso chi non abbia ancora imparato, in età adulta, ad essere chiaro. intellettualmente onesto, sebbene non necessariamente coerente.
mi infastidisce chi sia irremovibile e non abbia il coraggio di cambiare idea e di dichiararlo, se necessario; sono intollerante verso chiunque abbia presunte granitiche certezze posate sul fango.
mi urta chi non si metta mai in discussione convinto di avere la verità in tasca e pronto a sputare sentenze salvo poi, ovviamente, sentirsi vittima della altrui incomprensione.
e questo è quanto. fino a prova contraria.
assolutamente giusto, fuori discussione.
RispondiEliminahaha, inutile chiederti come stai, light, quando sei incazzata e intollerante mi tranquillizzi più di quando non lo sei;
RispondiEliminaba..cio
straconcordo
RispondiEliminama non condivido
gli uomini del limbo
detto con un sorriso
Oltranzista
RispondiEliminaImmaginavo. Grazie.
a..
Lo sai che questo è il -nostro- primo bacio? :)
Ramificazioni
E' che sei paraculo, tu e il tuo sorriso:)
Un bacio.
gnegnegne ... e che due maroni, è bello come inizio :)
RispondiEliminaanche il resto,,,,, , , , , , ,
Proprio perchè io sono una che tendenzialmente gnegnegne il più delle volte sto zitta per evitare di fare due maroni così agli altri.
RispondiEliminaSì, lo so, dovrei cambiare a monte.
Ma già non rompere le palle è qualcosa.
Ciao Light, cara.
Difficile commentare non conoscendoti, ma le sensazioni che descrivi, quelle le condivido proprio...
RispondiEliminala categoria " ma smettila" è fantastica :D
RispondiEliminaSpero di non rientrare in queste categorie.
RispondiEliminaNel caso, dammi del "gnegne".
Non mi dispiace.
:-)
D.
(Vero: chi non sa cambiare idea è fottuto in partenza).
Lapostolo
RispondiEliminaE' una constatazione dei fatti, non so quanto bella.
CrIs
Il rischio del silenzio è il fraintendimento, e tu lo sai.
Io sono sempre dell'idea che sia meglio parlare, anche correndo il rischio di rompere le palle.
Gnegnegne, poi, è come gridare al lupo al lupo: alla fine nessuno si volta più.
Melogrande
L'irritabilità a volte fa diventare irritante.
Sensazioni comuni, no?
PoisonNuit
La categoria è stata estemporanea: io sono un'impulsiva e quello che avrei detto in quell'istante era proprio "ma smettila".
Grazie, ciao.
come stai?
RispondiEliminaA volte lo chiedono sperando che sia peggio loro, è sempre un sollievo sapere che cè chi sta peggio.
la signora in coda mi ha fatta sbellicare....e sì, sono completamente d'accordo sul piangersi addosso.
RispondiEliminaancor più sulla chiarezza.
che costerà mai?
^^
Più che altro mi riferivo al fastidio verso chi ostinatamente rifiuta di guardare in faccia la realtà e mettere in discussione se stesso.
RispondiEliminaDi mio non sono facilmente irritabile, in genere. Bisogna proprio metterci tanta buona volontà...
Ciao
Daniele
RispondiEliminaGnegnegne non ti ho (ancora) mai sentito.
Ma, se dovesse succedere...:)
Lidraulico
Brrrr...la tua versione mi fa senso. Mai pensato che qualcuno potesse sentirsi meglio pensando a chi stia peggio.
Che fifissimo.
Tu no, né?
Bibi
La signora in coda addirittura in questo frangente mi ha baciato!
Ma te lo immagini? :)
La chiarezza in qualche modo costa, questo non si può negare.
Però per me è essenziale.
Melogrande
Mh...ci sono dei periodi in cui basta poco ad innescare la miccia.
Io faccio bum, dico quel che devo e poi mi passa. Agli altri no, a volte.
Mettermi in discussione è una delle cose più fastidiosamente divertenti che io sappia fare.
Lo faccio con me, lo faccio con tutti.
Condivido in pieno il tuo post, gli opportunisti non mi piacciono. Maria
RispondiEliminano io no, tranquilla.
RispondiEliminama a me è stato chiesto più volte.
come stai?
ma io sto bene, e mai ho chiesto e tu. (una volta sola in verità, e, appunto, poi, ho evitato)
buona notte.
leggo e sottoscrivo.
RispondiEliminaCome si vede che non mi conosci di persona.
RispondiEliminaIo sono gnegnè, urca!
:-DD
Dan
Marialubi
RispondiEliminaPersonalmente detesto l'opportunismo.
E' un atteggiamento che disprezzo.
Sicano
Eh, lo immaginavo, si?
Daniele
E cambiare no? :)
Ciao.
nini la categoria "ma smettila" è geniale.
RispondiEliminabasin