giovedì 10 settembre 2009

Senza titolo 361




qualcosa tipo fottiti


e sì, sono nervosa.
urtata, infastidita, a volte anche incazzata.
e ho anche degli ottimi motivi per esserlo, magari buoni solo per me. ma anche no.

dell'ora di religione me ne strafotto.
credo debba essere una scelta e non un'imposizione e, soprattutto, visto che lo stato deve essere aconfessionale non deve imporre la sola religione cattolica.
e mi irrita immensamente che la romana chiesa si impunti ad interferire nell'attività legislativa e in generale in tutto ciò che è la normale gestione della vita.

ma sto divagando.

oggi è altro ciò che mi dà fastidio.
l'errore di valutazione.
ma è possibile che io mi sia sbagliata così tanto, così immensamente?
possibile che in realtà abbia scambiato qualcosa tipo un miliardo di parole -ma forse anche di più- con chi in realtà non era?

perché il problema non è l'aspettativa.
non esiste l'aspettativa, l'aspettativa genera solo danni.
il fatto è che il non-essere è imperdonabile.
anzi fa schifo.
proprio è laido.
ecco perché non lo sopporto.

be', fottiti.

e la foto non è mai casuale.








 


20 commenti:

  1. l'errore di valutazione, mia light, è perdonabile perché accompagnato dalla consapevolezza;

    sapevi che un rischio, comunque, c'era ma... c'è chi nasce per prevenire e chi per vivere la vita;

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  2. e quando ci vuole ci vuole, brava fai bene.


    Asia

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  3. Il finale è sorprendente. Forte. Poi io son una mazza di tutto il discorso, ovviamente. Da quel che leggo non è questione di aspettarsi ma di mostrarsi o non mostrarsi per come si è. Un fottiti che poteva anche non arrivare, se si fosse mostrato subito per ciò che era 8o non era) è arrivato, convinto alla resa dei conti. Divago? May be. Ma era tanto che non commentavo e mi piaceva l'idea di farlo. E a me le cose semplici riescon sempre male.. meglio il post cubista. Che non sai da che parte leggerlo, ma che invoglia a mostrarsi competenti..




    Ok, mi fotto pure io. :P

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  4. Possibilissimo, errori che prima o poi fanno tutti.


    ps visitato quelli dell'Ago, ma siccome non voglio scriverci minchiate per il momento attendo.

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  5. vero, a..

    ma la consapevolezza si fotte anche lei davanti a certe parole. hai voglia di dire *ci sto attenta*!


    asia, confermo: quando ci vuole ci vuole. poi a me scappa.


    fumblindog, per il momento puoi non fotterti ma, se credi ti faccia piacere, hai la mia autorizzazione :)


    hellstrom, a me girano vorticosamente ma tant'è.

    thebadcompany è aperta anche alle minchiate; anzi, in origine è piena di minchiate e ci piace proprio esporle, le minchiate.

    quindi la tua -relativa, ne sono certa- sarebbe la benvenuta.

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  6. chiunque e' libero di fare le proprie valutazioni.

    a volte si commette qualche errore.

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  7. non conosco i presupposti, ma certo non è facile non crearsi delle aspettative, ma forse qui in fondo non si parla di aspettative o valutazioni, ma di onesta che le persone non hanno più? ma resta il fatto che il "fottiti" mi sembra più che adeguato! (^_^)

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  8. Il mio ultimo post comincia più o meno come il tuo ultimo post.Deve essere che alla fine siamo tutti sulla stessa barca.Bello tutto quì.Le foto,lo scritto.E ovviamente la musica.Poi,se posso,dovrei chiederti un aiuto.Se posso.

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  9. l'errore di valutazione prescinde dal tentativo di valutare qualcosa o qualcuno. e già questo potrebbe essere un errore.

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  10. ehm.

    mi scappa da ridere.

    e non certo per non rispetto nei tuoi confronti.

    semmai, per il resto, che mi sembra perfetto.

    bacio :)

    Bibi

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  11. sì sì zeromeno, ma io con me stessa sono ben poco accondiscendente.


    mrzugo, qui si parla di aspettative e valutazioni e, soprattutto, di coerenza. ma va be', poi tanto passa anche la rabbia.


    grazie parandroide. cosa vuoi chiedermi?


    ilcorpodelreato, la valutazione delle persone ha per me parametri oscillanti, vaghi. errori a valanghe.


    bibi guarda, viene da ridere anche a me! e dopo cinque minuti mi ci incazzo di nuovo :) baci.


    ma anche no significa forse sì.

    soddisfatta?

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  12. "Il fatto è che il non-essere è imperdonabile"


    La frase più vicina al mio pensiero che abbia sentito da tanto, tanto tempo a questa parte.


    Inutile dire che, ahimé, il passo falso è il nostro, però.

    In partenza.


    Perentoriamente - D&L

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  13. light*

    ho fatto delle errori di valutazioni lunghi anni....

    non so se più nell'amicizia o nell'amore.

    Ho pensato che le parole avessero "un peso" specifico

    Per come le uso io.

    Intense quando sono necessarie

    altrimenti.. meglio tacere o usare molte parole più leggere.

    Molti usano concetti fondamentali,

    profondi..come mangiassero caramelle...annoiandosi.

    Poi li sputano quando vengono a noia.

    Questa cosa mi offende.

    E mi esilia.

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  14. ma quanto mi piaci quando sei diretta e vera...quell'ultima parola poi!


    e hai ragione, non è l'aspettativa, è il non-essere! non credo sia stato un tuo errore di valutazione, è che a volte le maschere vengono indossate talmente bene tanto da saper ingannare anche l'occhio più attento!


    ti abbraccio light

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  15. le aspettative sono un problema, per me. ma anche no.

    dipedende da cosa ti aspetti.

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  16. D&L, è particolarmente fastidioso.

    Perché -fra l'altro- avere a che fare con chi non-è crea inevitabili e spiacevoli errori di interpretazione, nonostante il linguaggio usato possa sembrare il medesimo.


    MK, perfetta sintesi.

    La mia fortuna è avere la certezza che tutto, comunque, passi.

    Anche l'amarezza.

    E l'indifferenza ne prenderà il posto.

    Mio malgrado.


    Sprazzi, e si stava meglio quando si stava peggio.

    Dai, io non ho parlato di apparenza ma di non-essere.


    Piccola noi ci siamo conosciute così: nonostante parlassimo facendo finta di non sapere di chi stessimo trattando in realtà eravamo direttissime, chiare, nette.

    Ma qui la faccenda è altra: manca quello spessore, quello che tu sai.

    A quello non avrei mai perdonato un comportamento simile.

    E infatti, essendo la migliore persona dell'universo tutto, non è mai non-stato.


    Lidraulico, l'aspettativa è una cosa brutta anche quando è bella.

    Sai quante delusioni e disillusioni porta? Brrr...

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  17. Uh.

    Non vorrei essere in colui/colei.

    Dan

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