martedì 15 settembre 2009

Senza titolo 362




cold case



stamattina facevo le nuvolette dalla bocca
che deliziosa sensazione quel frizzo sulla pelle poco vestita come al solito, le gocce addosso e quel profumo di terra bagnata che a respirarlo tutto non bastano i polmoni

per attraversare la città mi è servita un'ora
corsi fradici di foglie gialle e macchine impazzite
e rassegnata al traffico ho lasciato che il tempo mi passasse addosso scivolando fra i fili della maglia e i pensieri aggrovigliati
perché ho pensieri

freddi

e per coccolarli un po' al mio ritorno a casa ho cambiato le lenzuola e ho messo su la trapunta leggera
una doccia calda
il pigiamino in filo sottile
il phon fra i capelli

e un meraviglioso silenzio
che andava a pesca di parole dentro la bocca
buttava l'amo aspettando che mordessero l'esca
ma no

la madonna ha chiuso a chiave e l'ha ingoiata


9 commenti:

  1. tutto torna puntualmente... il fresco, la pioggia, il traffico e il progressivo rinforzo delle coltri;

    poi c'è la novità della madonna ma la foto ci conferma che la chiave -per fortuna- non era quella di una cintura;

    a..

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  2. amo questo settembre che è quasi ottobre innoltrato.

    amo le foglie basnate sulla strada...quel rumore in silenzio che ti fa pensare e pensare e pensare e non è detto che fa sempre un fottuto male farlo.

    sei bella light.

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  3. macché cintura, a..

    la novella madonna ha chiuso a chiave le parole, sebbene queste tentino di fuggire.

    che fatica, eh!


    loeilouvert, vero: la pioggia porta pensieri e questi la amano.

    una giornata come questa, con l'estate che piagnucola dicendo che non è ancora l'ora di andare via, mi dà immenso piacere.


    non è male no, morfea.

    fa solo male, un pochino, a volte.

    e grazie...non ho altre parole adatte (ma sabato, quando si cucinerà insieme, la musica cambierà).

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  4. si.un pochino.

    [io son emozionata eh :)]

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  5. chè a te piace il freddo frizzante e pungente...


    un bacio

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  6. io lo so che non c'entra niente, ma una volta avevo visto una foto di tua mamma con te più piccola.

    e scusami, ma qui mi ricordi molto la sua espressione e il suo essere.

    se ti ho offesa mi scuso già adesso Light, non è quella l'intenzione, è che mi ha davvero colpita, come ho aperto il tuo blog oggi ho avuto il flash di quella foto.

    siete belle.

    B.

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  7. bibi, ma perché mi dovrei offendere? perché mi dici che assomiglio a mia mamma? io ne sono contenta.

    e se tu conoscessi mia sorella...be', vedresti davvero mia mamma, perfino nelle espressioni del viso.

    un bacio.


    sì che mi piace, piccola.

    adoro tutto questo.


    morfea, hai paura che controlli la tua abilità culinaria eh...:)

    dai, già mi hai rubato una ricetta...al limite ne prenderai un'altra!

    a presto.

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  8. sì, aspetto con ansia il freddo vero, quello che devi scrostare il parabrezza e le verze sono già gelate, bellepronte per la cassoela.

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