martedì 14 aprile 2009

Senza titolo 331







smarrita in quei posti che sento miei tanto quanto la mia città, dove non ho bisogno di niente per andare fra i fossi della bassa a respirare aria di nebbia mattutina.

smarrita nonostante tutto. con tutta l'amicizia del mondo, con chi fra i portici mi salutava riconoscendomi e chi mi guardava immaginandomi; abbracciata a sorrisi di affetto puro e condivisione di interessi e intenti, rubata in parole richieste e interventi futuri, stracciata in promesse fatte con un briciolo di orgoglio e tanto amor proprio.

accudita e circondata, ovunque e comunque. piccoli pensieri, dolci tentativi di corruzione fatti di piatti serviti a tavola e sorprese di uova di cioccolato date a me con naturalezza. una bambola legata al braccio, un po' per sfiorare  pelle di donna e un po' per non dimenticare.

notti passate a dormire avendo, fra un risveglio e l'altro, la consapevolezza di pensieri monopolizzati da un unico grande pensiero di te. nonostante la vita degli altri si appropriasse di me e si facesse mia, nonostante tutto i pensieri erano tuoi.

senza nessuna voglia di cambiarli, né di cambiarmi.
mi tengo così come sono.
e bon.




[sì però va' che a volte sono davvero una bella rottura di balle, né. all'altezza di  piacenza ho visto una nello specchietto retrovisore che sembrava l'avessero presa a schiaffi, con quegli occhi rossi e il rimmel colato. l'ho guardata e poi ho tirato giù gli occhiali. vaffanculo. ma anche no. ecco]




 

11 commenti:

  1. Avverto un sottile cambiamento rispetto a prima, Light...

    Avverto la resistenza irrobustirsi e l'autoironia prevalere...

    Avverto te che emergi con forza e tieni in pugno i ricordi e affondi nel dolore stringendo i denti e sentendo... sentendo che è vita anche questa. Che sei viva e pulsi di vita. Di amore e nostalgia.

    Sento te protagonista del tuo mondo nonostante il tuo mondo si proietti altrove e si lasci "monopolizzare" da quel pensiero...

    Mi sa che stai rinascendo.

    Ma magari mi sbaglio... ?


    P.S. ... il fra parentesi troppo bello ;)

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  2. pur non volendo o non comprendendo come ci arrivano, ci sono pensieri, schegge sottili che si conficcano nella nostra anima e nulla più può toglierle

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  3. Lidraulico

    Non equivale a "fine", ovviamente.


    Aridela

    Sento che a volte è necessario che io mi ritrovi pur avendo solo voglia di perdermi.

    Mi ritrovo e mi immergo in quello che tu chiami dolore -e lo è, anche- e io chiamo vita.

    Protagonista sempre, pur non avendo avuto scelta: è una valanga quella che mi è venuta addosso.

    Se una scelta ho fatto -e l'ho fatta- è stata quella di non essermi scostata ma di averla guardata arrivare a valle e sommergermi.

    Grazie, mi piacciono le tue considerazioni.


    Nini

    Mi mangi e non muori, ché sei fatta dello stesso veleno.

    Ti bacio.


    Grilloz

    E' smarrirsi.

    Non so quanto dolce; so solo che è così e rimarrà così fino a quando, eventualmente, qualcuno qualcosa o io stessa non mi ritroverò.


    Mrzugo

    Ho presente tutta la dinamica di quelle schegge.

    Le ho viste arrivare e ho aperto le braccia.

    Ora le tengo strette.

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  4. "ma anche no" non si usa più - da adesso

    se no non se ne esce

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  5. noi qui tra amici si dice BOM, e sta per punto e capo, per ora va bene così, argomento per ora concluso, e altro, ma mai per "fine".

    Bom, alla prox.

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  6. Vorrei saper esprimere ciò che sento come te.

    Non ci riuscirò.

    Ve bèn (?).

    Dan

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  7. Smarrita dentro i confini di una ben delineata - e romantica - certezza, mi sa.

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  8. Zap

    C'hai ragione, c'hai.

    Ma magari di uscirne non ne ho voglia.

    Forse, né...


    Lidraulico

    Certo che parlate strano voi, eh...comunque sì, non fine.


    Daniele

    Tu hai i tuoi modi e i tuoi filtri.

    Io, al momento, sono nuda.


    Stratidanimo

    E' la visione romantica che mi spaventa un po'.

    La certezza c'è, è evidente.

    Brrr...

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