where is my mind?
Non lo so.
Quanta magia, così tanta che mi confonde.
Ci sono periodi, sai, in cui mi sento tirata da tutti quei mille fili che si dipartono da me per ritornare a me raccogliendo frammenti di vita d'altri.
E sento tutto dentro, nonostante il mio cercare di rimanere sufficientemente distaccata da ciò che non sia strettamente mio.
Ma.
Non è esattamente quello che voglio.
Perché mi piacerebbe essere coinvolta o totalmente assente, le vie di mezzo mi sono sempre state strette e comunque mi lasciano l'amaro in bocca; vorrei non dovermi imporre l'astrazione e l'estraneità e il sorriso di circostanza -ché poi a me le circostanze mi fanno ampiamente indispettire, spesso-
Quanta magia, così tanta che mi confonde.
Ci sono periodi, sai, in cui mi sento tirata da tutti quei mille fili che si dipartono da me per ritornare a me raccogliendo frammenti di vita d'altri.
E sento tutto dentro, nonostante il mio cercare di rimanere sufficientemente distaccata da ciò che non sia strettamente mio.
Ma.
Non è esattamente quello che voglio.
Perché mi piacerebbe essere coinvolta o totalmente assente, le vie di mezzo mi sono sempre state strette e comunque mi lasciano l'amaro in bocca; vorrei non dovermi imporre l'astrazione e l'estraneità e il sorriso di circostanza -ché poi a me le circostanze mi fanno ampiamente indispettire, spesso-
Io ho amato il tuo sorriso, lo svolazzare allegro della tua gonna elegante e dei calzettoni negli stivali.
Ho amato i tuoi capelli corti, morbidi di cure rigorose, le tue mani rapide tra i fornelli,
le occhiate che mi attraversavano per avere sotto gli occhi due palle di pelo.
le occhiate che mi attraversavano per avere sotto gli occhi due palle di pelo.
Ho amato il rock che mi hai offerto sospirando, ricordando, assaporando le note.
Vissuto intensamente la tua sorpresa per i fiori, strana, si regalano i fiori a una donna di classe, mi pare ovvio.
Soprattutto ho amato il tuo sguardo serio ai miei racconti, la tua dolcezza premurosa e consapevole,
la tua pelle di latte, il calore giallo della passione sbocciata.
In quel preciso attimo cristallizzato per sempre, ho amato te.
Domani nevicherà.
Ma quanto mi piace.
Ma quanto mi piace.
Davvero domani nevicherà?
RispondiEliminaAllora, ti penserò, ringraziandoti per ciò che scrivi.
(Mi arriva dentro e parlo sul serio).
Daniele
ti confondi di magia
RispondiEliminain quelle parole di blu elettrico?
ti potrei chiamare
luce confusa, sai?
intanto ti bacio
;-)
Daniele
RispondiEliminaDomani pare nevicherà qui da noi, nordovest.
Del nordest non so niente.
Però ti auguro neve.
E grazie.
PM
Ma lo sai che sono sempre confusa?
Anzi, issima:)
Ti bacio, piccola.
Tutte le fortune le hai tu... e la tua splendida città. Non ti basta la neve? Anche la magia che confonde?
RispondiEliminaTi abbraccio forte e caldamente, che magari ti può far bene
Ste
a me, coi fili, che si muovono tristiallegre, vengono in mente le marionette.
RispondiEliminaio sono più un burattino.
(attaccate ai mille fili ci sono anche le farfalle che hai nella pancia? le farfalle sono le mie preferite, più dei fiocchi di neve)
Esistono notti e sensazioni che lasciano il segno?
RispondiEliminaEsistono.
Blu su nero, no way.
Ste
RispondiEliminaSono così sfacciatamente fortunata che nella mia splendida città esiste un condominio in cui si è spaccata la caldaia centralizzata e da due settimane ghiaccia:)
Oggi, se sarò appunto fortunata almeno un po', il collaudo andrà a posto e avrò più di 7° in casa.
Scemotto:)
Lidraulico
Mica mi piacciono i burattini e le marionette.
I fili sono fili che non legano e non trattengono.
Hellstrom
Certo che ci sono.
Sono graffi o ferite, dipende.
E blu su nero proprio mi piace.
sara' la magia della neve nel cielo di Torino...
RispondiEliminae tu l'hai amato costui?
RispondiEliminaGrilloz
RispondiEliminaE' Torino e tutto ciò che la riempie e la circonda.
RazzaCorta
Oh.
Mi metti alle strette.
Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
Ma ti abbraccio eh!
Dai che un po' di ghiaccio ti fa bene... ti mantiene giovane e bella (come se ne avessi bisogno) :D
RispondiEliminaM.Ti amo quando mi chiami scemotto :)
se non legano e non trattengono allora sono tipo dei fili ma però wii-fi.
RispondiEliminaSte
RispondiEliminaNo tu devi amarmi sempre!
T'as capì?
Lidraulico
Brrrr....
Sempre, sempre, sempre :)
RispondiEliminaL'amaro in bocca di una vita mediocre si assapora quando ormai è troppo tardi. E' come un cioccolatino al liquore senza liquore..lo mangi velocemente e aspetti che arrivi il sapore di alcool fino a quando l'hai già finito e non è arrivato nessun sapore e non ti sei neanche goduto il cioccolato.
RispondiEliminaGiusto, rentonlegitan.
RispondiEliminaLaddove ci fosse vita mediocre, naturalmente.
Per quanto mi riguarda vivo di insoddisfazione perché non mi basta mai niente.
Perché voglio sempre di più.
Perché non mi accontento.
E per fortuna i cioccolatini al liquore mi fanno schifo.
Ciao.
Ci sono queste confezioni aziendali, panettone/bottiglia.
RispondiEliminaEcco io, come tanti, spesso le regalo ai semafori, il classico gesto per alleggerire la coscienza, sapete no?
L’uomo è un cingalese piuttosto giovane, sulla trentina, denti bianchissimi, sorriso sincero. Apro la portiera nel traffico impazzito, folata ghiacciata., faccio due passi verso il chiosco dei fiori, mi viene incontro.
- Buongiorno, auguri, buongiorno, serve qualcosa?
Porgo la confezione aziendale, mi guarda basito.
- Volevo darle questo.
Balbetta.
- Ma, ma, perché?
Sorrido.
- Qualche settimana fa mi ha venduto un bouquet di rose rosse, quindici. Io stavo per prenderne un altro e lei mi ha fermato dicendomi di scegliere quello a fianco perché i fiori erano freschissimi.
- Guardi non ricordo ma può darsi.
- Esatto, mi ha fatto fare un’ottima figura, le rose sono durate tantissimo, soprattutto è stata una serata speciale, come non ne avevo da tempo. In un certo senso è anche merito suo.
Gli porgo la destra, stringe imbarazzato.
- Auguri, buon natale.
Sorride.
- Auguri.
Buon natale tesoro.