Lascia colare luce mentre si volta, si gira intorno, facendo girotondo intorno a se stessa.
Una luce bambina, piccola, la miniatura di un flash.
La vedi attonita, apparire indifesa nel suo essere sempre fuori tempo, e fuori luogo.
Conta i giorni, sfida i mesi, sgrana ore e pensieri facendo scommesse con se stessa su quando succederà questo, e quest'altro.
Lascia sfuggire lacrime che sembrano perle, lascia sfuggire risate cristalline, lascia sfuggire parole che sembrano nuvole e fiocchi di neve.
Si guarda intorno, la piccola luce. E sente. Graffi nascosti in guanti di cachemire, pizzicotti celati in carezze, baci che si tramutano in morsichi. Stringe i denti, la bimba.
E pensa. Che quando sarà successo questo, e quest'altro, allora sarà successo tutto. Sarà finito tutto il bene di cui è stata dotata alla creazione e ne verrà dell'altro, e nuovo e fresco.
La piccola luce sa che deve chiudere il cerchio. O meglio che il cerchio si chiuderà da se, quando tutto il bene sarà finito. Allora, stretto stretto come un nodo fatto da mani esperte, il cerchio soffocherà e imploderà e di nuovo diventerà onda, e vibrerà per bene, di bene.
Ora la bimba è lì, seduta a gambe incrociate, piccolo fiore di loto.
Aspetta.
Una luce bambina, piccola, la miniatura di un flash.
La vedi attonita, apparire indifesa nel suo essere sempre fuori tempo, e fuori luogo.
Conta i giorni, sfida i mesi, sgrana ore e pensieri facendo scommesse con se stessa su quando succederà questo, e quest'altro.
Lascia sfuggire lacrime che sembrano perle, lascia sfuggire risate cristalline, lascia sfuggire parole che sembrano nuvole e fiocchi di neve.
Si guarda intorno, la piccola luce. E sente. Graffi nascosti in guanti di cachemire, pizzicotti celati in carezze, baci che si tramutano in morsichi. Stringe i denti, la bimba.
E pensa. Che quando sarà successo questo, e quest'altro, allora sarà successo tutto. Sarà finito tutto il bene di cui è stata dotata alla creazione e ne verrà dell'altro, e nuovo e fresco.
La piccola luce sa che deve chiudere il cerchio. O meglio che il cerchio si chiuderà da se, quando tutto il bene sarà finito. Allora, stretto stretto come un nodo fatto da mani esperte, il cerchio soffocherà e imploderà e di nuovo diventerà onda, e vibrerà per bene, di bene.
Ora la bimba è lì, seduta a gambe incrociate, piccolo fiore di loto.
Aspetta.
...quello che a volte si crede un cerchio...si rivela una spirale...
RispondiEliminaBorea
RispondiEliminaA volte sì, ma termina anche la spirale.
Tutto passa.
..preferisco le tue labbra..
RispondiEliminasei tu ..questa bimba ?
RispondiElimina*O
"aspetta".
RispondiEliminasicura?
bacio
:)
PS: ti avevo scritto una mail lunghissima ma non so cosa ho pigiato e l'ho cancellata...quindi fammi riraccogliere il cervello o quel che ne resta e ci riprovo.
Bibi
ma1969
RispondiEliminaE' solo una visione parziale...
Orsarossa
Una parte di me, sostanziale.
BibiBibi
A volte aspetta altre si arrabbia e reagisce. E' insolente e impulsiva e quindi a volte stupisce.
Ti aspetto.
Bel Blog, mi piace tanto come scrivi!
RispondiEliminaFai tesoro del tuo tempo.
RispondiEliminaTutto arriverà al momento giusto, ma solo se prima di tutto arrivi tu. E in quel momento non ci saranno né spirali, né cerchi, né nulla se non il "piccolo fiore di loto" a proprio agio nel suo spaziotempo.
M.
Lasciale la spontaneità che tu invece, sembri rincorrere. Impara da Lei a recuperarla.
RispondiEliminaZuZuli
RispondiEliminaMi fa piacere, grazie.
Per me scrivere è vita.
Majika
Io sono il mio più grande tesoro, e con me la bimba, e il fiore di loto, e la malinconia.
E qualche stilla di tristezza, ogni tanto.
Tutto qui, tutto pieno.
Plumbea
Quella bimba è parte di me. E' mia.
Sono io, una, qui dentro.
che poetessa. mai pubblicato nulla?
RispondiEliminaQuasi no, PetulaParassita.
RispondiEliminaE non so fare poesia.