mercoledì 22 agosto 2007

Senza titolo 60


on air: Leonard Cohen

Alle nove è già buio. Gli occhi si devono abituare a non stare più socchiusi per ripararsi dai raggi del sole tagliente. Lenti scure comunque saranno pronte a proteggere lo sguardo. Oltre c'è tutto.

*truccati, hai le ciglia così chiare*

La notte è illuminata da una piccola lampadina nascosta di fianco all'armadio. Forse è un neon delicato e insistente. Riflette sulla parete l'ombra di chi passa senza farsi sentire. Un oggetto a volte serve a dare serenità. Tentare di dormire. Dormire. Dormire tranquilla.

*quelle ciglia bionde, gli occhi verde cangiante, sottobosco*

Fantasmi in divenire lasciano svanire la notte. Al mattino ancor prima della sveglia si confondono con il respiro. Allungare le mani per sentire quanto freddo faccia oltre il lenzuolo. Mani nude. Soffi di luce tentano di forzare le palpebre. Vaneggio mattutino. La prova di un sorriso.
Like a sleepy golden storm your eyes are soft with sorrow.
Hey, that's no way to say goodbye.

7 commenti:

  1. Ciao. Ti auguro un soddisfacente tutto!

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  2. Ma certo arc, anche se avrei bisogno di dormire un po' di più :-)

    Bentornato.

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  3. che parole riesci a far apparire da un momento di tranquillità come la notte, come fossero spettri, entità impalpabili, forse con lo scopo di renderti la notte tranquilla e serena

    Un saluto

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  4. Il rimmel dal pennino fluorescente è una buona bacchetta magica...

    Bacio occhioni sottobosco :*

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  5. saluti e, appunto, baci sparsi senza soluzione di continuita'.

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  6. Liutprando, belli i baci sparsi senza soluzione di continuità...trovo tutto al supermercato o viene un rappresentante a casa come quello del folletto?


    *B* ryanair ha un fantastico rimmel in vendita, in volo...te lo prenderò, insieme ai lucidalabbra. Bacio.

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