lunedì 21 febbraio 2011

Senza titolo 420



what do you need, sister?


 



mi stai dando pensiero

non ho bisogno di dirti che questa non è un'accusa, tu lo sai.
perché c'è da dire che mi hai scoperta contro la mia volontà, quando una sera mi hai chiesto di venire da te prima, prima di tutti, prima di tutto, perché c'era evidentemente qualcosa che tu avevi già visto e io no, non ancora.

non lo so come siamo messe, tu ed io.
non so se ci offriamo nella stessa misura perché  non conosco numeri quando si tratta di affetto, so di averne le mani piene per te ma non so se davvero riesco a metterlo nelle tue e a farti comprendere l'importanza che ha per me questo scambio trasversale che prescinde dalla frequenza e dalla frequentazione.

una persona, quella persona, parlava di fili.
ci credo, sai? che ci sia qualcosa che in qualche modo tenga uniti fottendosene allegramente di qualunque diversità, che ci siano fra noi differenze e similitudini che si legano, che si amalgano evitando di sovrastarsi, che soprattutto ci sia una chiarezza d'esposizione di punti di vista a volte diametralmente opposti che però riescono a diventare un sapore unico, come la buccia del limone nella crema.

tu ed io, b*, non sappiamo accontentarci.
ci è impossibile, non fa per noi, è avulso al nostro essere, possiamo anche nasconderci dietro a parole d'attesa e di comprensione del prossimo ma no, non possiamo accontentarci. non lo sappiamo fare, no.

comprendo perfettamente la difficoltà di accettare ciò che non avresti voluto, che non vorresti.
che io stessa non vorrei.
che forse non sarà.

ma se dovesse essere.
semmai, amica mia.
io ci sarò senza alcun se.


 

16 commenti:

  1. tu sei ancora qui.
    è veramente impressionante.

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  2. nulla.
    forse sono io che non ho l'abilità delle grandi distanze di tempo.

    e toglierei il forse.
     

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  3. be', relativamente alle distanze temporali si può discutere.
    anche io non ho grandi agilità, in questo senso.
    però il limite è sempre soggettivo.

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  4. una dichiarazione d'amore così bella solo tu potevi dichiararla.
    non sono leziosa, lo sai.
    un bacio :)
    B.

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  5. e pensa, bibi, che si tratta di una tua omonima :)
    l'amicizia è una cosa strana, forse ancor più strana dell'amore.

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  6. Scema, mi hai fatto piangere sai..
    come quando ho scoperto un giorno, tanto tanto tempo fa, quando ancora non esisteva il nostro noi, che potevo essere felice, o perlomeno essere, in questa cazzo di vita, grazie a qualcuno che mi ha tirato via da un cornicione di un quarto piano, affacciato ad una bella piazza che non voleva che me.

    Cazzo è passata quasi un'altra vita da allora.
    E cazzo si, tu riempi molte delle dita in cui posso contare. Non te ne basta una, e non basta pure a me.
    Ma lo so. Anche questo da tanto, forse l'ho sempre saputo, ed è evidente che non mi sia mai posta il problema. Quanto si sente qualcosa di così "naturale" non ci si pone nemmeno l'intenzione di averne conferma.
     
    è così. La buccia del limone ci sta un casino bene con la crema.

    Io ti sento e vedo me grazie a te.
    E questo è amore sister, a prescindere da cosa vivrò, a prescindere da cosa vivrai. Questo è amore.


    b*




      

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  7. b*ella eri un po' confusa quando hai scritto...hai fatto un sacco di errori.
    uhauhauhauha!

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  8. si mi confondi
    anzi mi spiazzi
    è che quando si piange, anche di benessere viene fuori tutto allo stato brado, senza forma.

    T bacio e non ridere stronza [IMMAGINE]

    quando sarò lesbica mi vuoi?

    B*

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  9. b*ella dovessi mai convertirmi alla vita saffica ti farei un fischio, sicuro.

    comunque rido sì, spiazzare è sempre stato un mio discreto sollazzo :)

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  10. Non so che dire.
    Se non che condivido totalmente ogni parola.
    Sempre pensato che l'amicizia, quella vera, è una delle forme più pure d'amore. Rara, ma esiste!

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  11. e che meraviglia però :))))
    mi piace vedere queste cose, mi rinfranca sentire l'amore.
    baci ^^
    B.

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  12. Invidiabile questo legame... davvero invidiabile.

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  13. ma se dovesse essere.
    semmai, amica mia.
    io ci sarò senza alcun se.

    che altro aggiungere?!!!

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  14. rara ma esiste, razzacorta.
    e dire che, a volte, anche a me son venuti dubbi.
    svaniti in un attimo.

    bibi, un sorriso.

    ma no mrzugo, sono cose che capitano.
    senza costruzione, quasi per caso, ché a me piacciono le cose che mi avvolgano senza che io stessa me ne renda conto.

    obsession, l'amicizia in pratica.
    merci bien :)

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  15. a volte,da un capo del filo c'è chi ha i piedi per terra,e all'estremità chi vola...
    come un aquilone

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