come quando fuori piove
così, senza fretta, passa il tempo nei giorni in cui nessun impegno esterno a me è presente.
fuori si fa silenzio rotto dal pigolio incessante di questa pioggia che accompagna ogni ora e da qualche macchina che, sfidando l'indolenza, porta la gente lagnosa in giro.
è giorno di cimiteri, oggi.
giorno di fango e di culto dei morti.
giorno in cui ogni lapide è imbellettata e vestita a nuovo.
finalmente festa anche per chi ha dovuto morire per essere festeggiato.
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io, intanto, ti penso.
sei la voce dei miei pensieri.....
RispondiEliminatimandounbacinolieve
RispondiEliminabaci e pensieri mi piacciono.
RispondiEliminacon-divido.
io non sopporto di essere festeggiata da viva..figuriamoci da morta.
RispondiEliminaun pensiero e un bacio :)