giovedì 16 aprile 2009

Senza titolo 332






casa è dove è il tuo cuore


lei prende un foglio di carta e scrive di amore sporco di vita e colato di rimmel

lui, nella sua infinita e profonda e insaziabile voglia di rovina, un giorno le ha rubato una lacrima

l'ha mangiata e bevuta impedendo così che evaporasse

lui dice di averla dentro

lei si sente dentro quella lacrima, ma non solo

non basta, non basta mai

e allora prende un foglio di carta e scrive

amor mio, le prime parole di un flusso inarrestabile di legatissimi pensieri, di sentimenti annodati e indissolubili

amor mio -scrive mentre la bocca le si impasta di lucidalabbra e di ricordi- se la vita fosse fatta di se e di e vorrei solo stringere la mano per tenerti qui

qui e ovunque, casa è dove è il cuore e lei lo sa

e la sua casa ora è lontana da casa, legata a un filo sottile e resistente che solo lui -se vorrà- potrà recidere










11 commenti:

  1. ...immagine molto evocativa eppur vera.

    espressione stupenda.

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  2. Bellissimo, Light.

    Non so che altro aggiungere.

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  3. Io non so scrivere poesia.

    So scrivere di me o, meglio, so prestare le mie parole al bisogno dei miei pensieri.


    In un certo senso mi fa piacere che piaccia, il mio modo; in genere mi fa anche piacere raccogliere commenti positivi al proposito.


    Però non cerco di stupire né di impressionare favorevolmente.

    Neanche cerco di piacere, ché la cosa non è mai stato il mio intento.


    Solo, se capita e se ho voglia, provo a soddisfare la mia esigenza di dare forma a questa folla di pensieri così che possano graffiarmi di meno.


    Grazie, comunque.

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  4. Sì... esattamente... quello che provo anche io...

    E anche io, in genere, come te, rispondo che non scrivo poesie.

    Ah, ma di questo parlammo già.

    Ricordi ?


    Grande, immensa... Light.

    Buonanotte. ;)

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  5. Io personalmente faccio molta fatica a leggerti... come dici tu i pensieri che ti affollano sono molto intimi e difficili da tradurre in parole, ma tu trovi sempre un modo suadente di lasciarle fluire.


    Bello trovarsi in difficoltà e dover rileggere più e più volte, permette di raccogliere ogni volta sfumature differenti di te!


    Rispettosamente mr.zugo

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  6. Aridela

    Eh, non scrivo poesia, non lo so fare.

    Però va bene lo stesso, no?

    Un sorriso.


    Mrzugo

    Va', mi fa piacere!

    Ché le cose semplici non sempre sono le migliori.

    Poi io non sono semplice neanche per me stessa, figurati.

    Ti ringrazio. Rispettosamente :)

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  7. lei..lui...e spesso lacrime al centro

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  8. Malalingua

    Succede, a volte, che le lacrime esondino.

    O si asciughino.

    O che, semplicemente, non ce ne siano più. Sopraffatte dal resto.

    Però sì: troppo spesso tra lei e lui ci sono lacrime in mezzo. Bah.

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