sabato 29 novembre 2008

Senza titolo 295





a kind of sweetness



così per caso apro gli occhi al mattino rendendomi conto di non aver sentito la sveglia.


forse per via del freddo o della stanchezza, di pensieri che mi sono stati addosso, di cose fatte di fretta ma con attenzione e cura; forse per tutto questo e molto altro, non ho sentito la sveglia ma ho avuto immediata la percezione della neve.


in un attimo scoperta e in piedi davanti alla finestra a vedere il cielo sciogliersi in bianco, i tetti coperti e quel modo che solo la neve ha di rendere ovattata qualunque percezione.


tutto distante e a portata di mano. i sensi addolciti, i rumori smussati, gli occhi pieni e in bocca quel profumo che solo la neve sa dare.


camminarci dentro. sorridendo ogni volta che lo stivale scivola su un piccolo cumulo, preventivando di andare giù sul pavé scivoloso e lasciandomi posare i fiocchi addosso, col sollievo di un desiderio realizzato.





quindici rose rosse





volevo un fiorellino, volevo baci e anche una barchetta di carta.













13 commenti:

  1. oh light, prestami un po' di neve!


    il rosso delle rose

    il bianco della neve

    ah come si tratta bene la light!


    ti bacio tesoro

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  2. piccola, se ti adatti a vivere almeno fino a giovedì prossimo senza riscaldamento -che vuol dire avere 8° in casa- ti presto la neve e anche un letto, e volendo un gatto da usare come scaldino:)

    le rose sono state un regalo inaspettato e gradito. tanto.

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  3. Un pò di neve ci vorrebbe anche qui.

    E' tutto grigio, come dentro me.

    Buon Sabato.

    Daniele

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  4. che a leggerla qui, da te, la neve potrebbe piacere anche a me. dico: potrebbe.


    15 rose rosse. finalmente qualcuno che ha capito che i fiori son SEMPRE graditi, per una donna.

    almeno, lo sono per me.

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  5. Pathos

    Tu che sai del nostro tempo...spero che anche questa volta la neve non ti abbia trovato alla fermata del'autobus:)


    Daniele

    Pensa che io trovo il grigio un colore splendido.

    Tu perché lo avverti così...blu?


    RazzaCorta

    Io sono una donna alla quale un fiore, anche uno solo, fa effetto.

    Quindici sono stati un'esagerazione ma ampiamente gradita.

    E poi, sai...al sabato me li compro io stessa al mercato.

    In assenza.

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  6. l'ovattato mi è troppo familiare, quasi rassicurante.

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  7. volevo un fiorellino, volevo baci e anche una barchetta di carta.

    ...mi pare molto.

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  8. bè, mi piace l'idea della barchetta di carta

    le rose

    belle

    ma resto contrario

    chissà, magari un giorno cederò e ne comprerò


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  9. Concretezza

    Molto familiare anche per me, e necessario.


    Lidraulico

    C'è che non so accontentarmi e non voglio neanche imparare a farlo.


    Fahren451heit

    Grazie, ciao.


    Ramificazioni

    Ho imparato a costruire anche le barchette di carta.

    Tu puoi imparare a regalare i fiori:)

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  10. ahahah carino come programma la scivolata sulla neve! :)

    Complimenti allo stile del blog e della scrittura, sempre piacevole passare qua, anche se non mi capita di frequente :)

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  11. Certi doni arrivano inaspettati, come solo una notte gelida d'inverno è in grado di regalare.

    Cavalcano il ruggito incontrollabile della passione, scivolano gentili attraverso sorrisi consapevoli.


    Noi siamo l'abbraccio di un manto vellutato che scivola e promette calore.

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