••Optical Illusion••
e poi penso al silenzio delle strade di città, in questi giorni così caldi da sciogliere l'asfalto
e i tacchi che affondano nel catrame gommoso, ogni passo è un gioco da equilibrista metropolitano
e lo sguardo corre verso la fine del corso, illuminato e abbacinante, dal quale si alzano onde che fanno vaneggiare le immagini
e macchine cariche di pacchi e gente, di vacanze sudate e silenzi attoniti che si sperdono dietro una speranza azzurra
e io procedo in bilico a un tacco sette d'argento, socchiudendo gli occhi dietro lenti scure che non riescono a placare il fastidio
e no, non è ancora finita ma ad ogni passo faccio quasi un metro, un metro in meno per raggiungere casa
e sì, voglio chiudere la porta e abbandonare le scarpe appena oltre l'uscio
e lasciare scivolare la gonna sul pavimento
e sfilare la maglia all'ingresso del bagno
e buttare borsa e occhiali nel lavandino
e lasciarmi scorrere addosso acqua a risciacquare stanchezza, polvere, numeri, parole
e essere mia, e per me
allora..quando vai in vacanza ??
RispondiEliminaNon sei l'unica ad avere questo sentimento nei confronti della stagione più calda dell'anno.....
RispondiEliminaprova ad ascoltare la stessa canzone cantata da Sabina Scubbia con Antonio Forcione alla chitarra (cd Linn audio), mette i brividi!!
fai proprio bene...
RispondiEliminarintraccia la calma dentro di te e nel tuo ambiente, con piccoli gesti d'amore per se stessi.
un caro saluto
passi per lo zero, il sei, l'otto e il nove ma le altre cifre dei numeri... con tutti i loro spigoli, potrebbero cedere alla stanchezza e trattenere la polvere... insomma, ero preoccupata per lo scarico della tua doccia ma poi ho pensato alle parole che ti porti dietro dall'ufficio... credo che ce ne siano di abbastanza corrosive da sciogliere qualsiasi cosa... come sempre le parole ci salvano;
RispondiEliminaa..
Grandaniele
RispondiEliminaCi vuole ancora troppo tempo.
Non ci voglio pensare.
Ilovestrix
Ah, disdetta!
Pensavo di essere assolutamente unica ad odiarla! :-)
Non ho mai sentito la versione che mi hai indicato ma i La Crus mi piacciono molto e Giovanardi ha una voce...
a..
Corrosive tanto, soprattutto quando l'insofferenza supera la tolleranza.
Ma la doccia è ormai abituata.
è quello che farò più o meno tra un paio d'ore... credo che mi discioglierò in vasca. Mia. ^^
RispondiEliminail problema è quando iniziano ad affondare anche le suole piatte. ^^'
RispondiEliminaperchè a volte non basta nemmeno il più profumato e vellutato bagnoschiuma al thè verde.
RispondiEliminati abbraccio.
Bibi
bello il finale, poichè non tutti sanno appartenersi.
RispondiEliminasaluto
che bell'abbraccio, ha un bel tocco morbido e avviluppante.
RispondiEliminaLuxInTenebris
RispondiEliminaNon ho la vasca -non mi è mai piaciuta, l'ho fatta togliere- ma la mia doccia non mi tradisce mai.
Bello, comunque, sciogliersi.
Geakaren
Il problema è l'estate.
Mi viene in mente il film 'Johnny Stecchino' e mi scappa da ridere:)
Bibi
Oggi però è un giorno che -in qualche senso- basta.
Ti abbraccio.
Ramificazioni
Io so di appartenermi, e me lo dimostro. Grazie.
Manoabile
Mi conosco.
il curioso del cittadino medio
RispondiEliminache arranca tutto l'anno affaticato stanco di file e folla, del troppo sudare o dell'eccessivo freddo, della confusione e dello stress ecc... ecc..
è che tutto questo poi [fatte le dovute eccezioni] di norma lo ritrova nei posti di vacanza dove si reca....
ma lì si sa, è vacanza
la penombra della nostra casa nei mesi torridi è meglio di molte vacanze
baci max
MemoriaLiquida
RispondiEliminaA casa mia io sto benissimo.
Forse fin troppo.
E mi ritrovo in questa solitudine scelta, una sorta di bolla dalla quale posso entrare e uscire liberamente.
A presto.
in effetti passando da via *** mi chiedevo chi fosse quella tipa con il tacco7 infilato nel catrame e la fronte grondante..e ridevo
RispondiEliminaOntheriverbank
RispondiEliminaFossi stata io non avrei esitato a togliermi le scarpe e proseguire scalza:)