Momenti disordinati e pensieri in subbuglio.
Attimi strani che si dilatano nel tempo e il tempo è un soffio o un sospiro, il vento che porta via e che scompiglia i capelli.
Ho combattuto - un poco - contro quell'essere strano che ogni tanto mi si presenta davanti e mi ordina di sistemare, conservare, riporre con cura.
L'ho tacitato e quello s'è seduto nell'angolino mentre osservava il mio scientifico disordine fatto di calze sparse fra il letto disfatto e il comodino, tra tazzine che ancora profumano di caffe e voglia mai sopita di fumo e caramelle.
Strisciando l'essere è venuto in cucina, fra i piatti nel lavandino e il cappotto buttato sulla sedia.
Ma ha strisciato su petali di fiori.
Un tappeto di petali di fiori. Invasione di profumi e colori.
Dimmi: te ne sei accorto? Oppure hai visto solo ciò che non ti piaceva?
Nothing compares to me.
And.
Without me you're nothing
Attimi strani che si dilatano nel tempo e il tempo è un soffio o un sospiro, il vento che porta via e che scompiglia i capelli.
Ho combattuto - un poco - contro quell'essere strano che ogni tanto mi si presenta davanti e mi ordina di sistemare, conservare, riporre con cura.
L'ho tacitato e quello s'è seduto nell'angolino mentre osservava il mio scientifico disordine fatto di calze sparse fra il letto disfatto e il comodino, tra tazzine che ancora profumano di caffe e voglia mai sopita di fumo e caramelle.
Strisciando l'essere è venuto in cucina, fra i piatti nel lavandino e il cappotto buttato sulla sedia.
Ma ha strisciato su petali di fiori.
Un tappeto di petali di fiori. Invasione di profumi e colori.
Dimmi: te ne sei accorto? Oppure hai visto solo ciò che non ti piaceva?
Nothing compares to me.
And.
Without me you're nothing
ordine e disordine sono altra cosa, per quello che riguarda me.
RispondiEliminainteso non solo nella fisicità delle disposizioni
La fisicità delle disposizioni è un'esemplificazione.
RispondiEliminaIl disegno - volendo - dei momenti disordinati e dei pensieri in subbuglio.
mi sembra un disordine apparente. anzi , sei sempre attenta al tuo *disordine* . sei sempre il centro e nel centro. ciao lait.
RispondiElimina...
cremisi promette benissimo . sei una garanzia.
ecco infatti, ci sono cose "più".
RispondiEliminail mio disordine guai a chi me lo tocca. non ho messo in ordine nemmeno per i gentili signori che dovevano curiosare in casa mia per fare un'offerta d'acquisto.
PS: disordine ovviamente, non sciatteria o sporcizia, che sono cose diverse.
bacio :)
Bibi
RispondiEliminaRi*ordinata la mansarda...
Luoghi e spazi in cui l’erba è vocale, i fiori consonanti, i profumi verbi. Si perdono le parole, raramente i pensieri.
RispondiEliminaIo riordino...nel tentativo di un riordino intimo, in subbuglio.
RispondiEliminaDisordine: istinto e libertà.
RispondiEliminaMatt
RispondiEliminaE' uno dei migliori libri che abbia letto negli ultimi anni.
Disordinata...come Sugar?
Bibi
E' proprio perché le cose °più° ogni tanto prendono il sopravvento che quello che è usuale si scompone.
B*ella
E ora riconquista spazi.
Stratidanimo
Raramente io perdo parole.
Infinite, ma trattenute.
Centellinate.
O a maree.
Concretezza
Da quel che ho letto - da quel che so - il tuo disordine adesso è essenziale. Lasciati stare.
Majika
A volte la mia casa - ma anche la mia scrivania - è esattamente il contrario di come mi sento: spolverata, senza un foglio in mezzo, le penne a posto.
Quando è troppo inizio a preoccuparmi.
ricomposto, un petalo per volta.
RispondiEliminaun sorso di caffè amaro,
un cucchiao di gelato,
i miei boxer sul balcone,
il mattino che avanza.
sì me ne ero accorto.
un sorriso
pablo
sensuale disordine...
RispondiEliminaho notato che leggi Pier Vittorio Tondelli...
RispondiEliminain una delle sue antologie UNDER 25 [IMMAGINE] sono presente anch'io con un mio racconto...
mi ero dimenticato di riloggarmi, se ti capita di leggerlo fammi sapere, il racconto si chiama "Tarantata"...
RispondiEliminaciao...
Michele
Unosguardolieve
RispondiEliminaUn sorriso oggi ce l'ho anche io.
Confessor
RispondiEliminaHo le tre raccolte Under 25 curate da viky e poi anche Coda, quella di Andrea (Demarchi).
Tu non ci sei.
Peraltro conosco qualche autore di quel periodo (fra cui Demarchi, ovviamente).
Quindi non è Viky ad averti letto e valutato, ma...Under 25 mi piace comunque.
Quello strano essere vorebbe riordinare per non perdere, raccogliere i petali per non farli marcire, mettere i colori in fila nell'astuccio..ma non sa che petali e colori sono così tanti e vari oggi per te da non potersi corrompere...
RispondiEliminaINTERESSANTE... ma avete fatto sesso DOPO almeno??
RispondiElimina^__^