venerdì 28 dicembre 2007

Senza titolo 148





No, non è un resoconto di fine d'anno.

Non tiro somme e non trancio giudizi. Che poi mi fotte, quest'anno, che ha ancora quei cinque giorni in cui mi può fare di tutto. No.

Ma.

Ma quante cose sono cambiate. Una vita, è cambiata una vita. Anche di più.

Ho fatto una marea di scelte, di cui sono soddisfatta. Scelte faticose e a volte anche sofferte ma le ho fatte e ne sono orgogliosa.
Ho scelto di stare da sola. Di non avere un uomo in casa al quale chiedere come stai, di chiudere la porta a chiave prima di andare a letto. Ho scelto di aver paura del buio e anche di vivere nel timore dei ladri in casa.

Ho scelto di avere tutto mio. Mio. Tutto mio.

Miei i contratti di casa. Mie le spese. Mie le soddisfazioni. Mia la fatica di ogni giorno e anche il sorriso nel tornare e sentire solo il mio profumo e vedere solo le mie cose.

In questo anno c'è stato un mese che ha raccolto tutto: Agosto. Amo questo mese. Marchiato a fuoco.

Il culmine della fine, il languore dell'amore, l'emozione dei sensi, l'anima assetata, l'alterazione percettiva, la fame di te.

Fragile come cocci di cristallo che si conficcano nelle piante dei piedi ad ogni passo, decisa ad andare avanti fra sangue e frustrazione ma avanti. Perché a me niente viene facile, niente regali né saldi di fine d'anno. Che non voglio niente di scontato, voglio sudare e avere quello che riesco a prendere.





Tu. Tu lo sai che quello che ho avuto non te lo renderò mai. Che hai un posto speciale. Che per me sei l'essenza di tutto quello che vorrei. Che amo la tua vanità e la tua superbia, le tue capacità e il tuo modo di essere. Mi tengo tutto. Senza dire grazie. Solo che alla prossima vita ti aspetto al varco. Con un sorriso. Che sei bello, anche di più. E mi fai ridere.






Ecco.
Questo è stato il mio anno appena trascorso.
Lo chiudo con l'ultima foto nel bagno dell'ufficio, in virtù del fatto che l'anno lavorativo l'ho terminato quattro ore fa. In omaggio al mio lavoro, al suo bagno e anche allo scovolino in basso a destra.



Tutto il resto, proprio tutto, sono io. In braghette, ma io.






27 commenti:

  1. ... ed io spero che il duemilaotto sia per me l'anno del qualcosa di solo mio. Sì... perchè ne ho voglia... perchè ne ho bisogno... perchè la mia voglia di liberata in un qualcosa che sia solo mio scalpita dentro di me da troppo tempo ormai. Sorrido vedendo le braghette le avevo addosso anche io oggi, nere, nel freddo d'una Milano vestita di bianco.


    Che l'anno nuovo sia il raccolto di quanto nel duemilasette hai faticosamente seminato da sola... te lo auguro con tutto il cuore...

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  2. Una buona dose di forza di volontà e "adelante, Light, con juicio!" [cit.]


    Felice 2008!

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  3. hmm...... ma le braghette erano calate? [rido]

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  4. Buon anno luce dei miei occhi!

    Che tutto quello che desideri sia per te una realtà!

    Un Abbraccio!

    Riccardo

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  5. .in braghette ..

    ...io preferivo..il freddo sotto la gonna..

    ..è bellissima questa tua frase!

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  6. Luciap87

    Sì, sono coraggiosa.

    Costa fatica ma da soddisfazione.

    Grazie.


    Sam

    Dipende *soprattutto* da te. Ho avuto modi di dirtelo altrove.

    Fallo, anche per me.

    Un bacio.


    Majika

    Un pochino di felicità non mi darebbe noia. La voglio! Senza giudizio.

    Per te almeno una cosa - almeno una - di quelle che davvero desideri.


    Zero

    Tu ridi ma calarsi le braghe in ufficio non è per me né in senso metaforico né reale.

    Braghette rigorosamente tenute su.


    Unaccountlibero

    Sei sempre così esclamativo...:)

    Desidero troppe cose - o forse una sola, e non è una cosa - per averle tutte. E non voglio briciole.

    Quindi chi lo sa.

    E tu, cosa vorresti per te?


    ma1969

    Gonna quasi sempre, oggi braghette. Che mi piacciono e hanno filini d'argento.

    E il freddo si sente ugualmente.


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  7. ... ma la mia voglia di qualcosa di mio si scontra con l'amore... per quello mi sento continuamente in lotta... entrambe non potrò mai avere, son due cose che non hanno nulla a che fare tra di loro... purtroppo.

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  8. essere orgogliosi del proprio essere vale così tanto..inestimabile. buon anno ladylight

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  9. ti capisco

    perfettamente!

    le mie scelte sono state le stesse

    e per certi versi

    decisamente "coraggiose"

    e ho la sensazione di essere solo all'inizio.

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  10. agosto agosto agosto....che senso diverso ha assunto quest'anno, e che senso diverso resterà sempre. feroce ma di zucchero liquido.

    e noi ce lo teniamo tutto perchè poi viviamo di questo, di vita e di passione con tutto quello che c'è dentro, perchè se no non ha senso.

    e beata te che hai concluso l'anno lavorativo, questo è impagabile :))

    un bacio. bacione :)

    Bibi

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  11. ..l'argento di dice scarichi le tensioni elettrostatiche..sarà per quello..

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  12. ..lascio un saluto affettuoso al tuo scovolino..in fondo mi fa tenerezza..per quanto io abbia avuto un anno duro, lui ha visto piu' M. di me..

    a te lascio una semplice *impronta* di me..in fondo quello che volevi da questa'anno l'hai avuto..e allora buon 2008 too..

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  13. Sam

    No. Lotta c'è solo se l'amore è unilaterale.

    Ma allora ci vuole chiarezza, non forza.


    Special K

    Orgogliosa. Stanca ma orgogliosa.

    E che il 2008 possa essere anche per te almeno un po' come lo vuoi.


    Chenal

    Si cresce, si cambia, si accetta.

    Soprattutto si sceglie.

    E si smette di piangersi addosso.

    E' solo l'inizio, sì.


    BibiBibi

    Feroce. Furioso. Fantastico, in bene e in male.

    Comunque pieno, sudato e pieno.

    Goduto.

    Ti bacio.


    ma1969

    Sarà che mi piace l'argento...


    Ontheriverbank

    Non ho avuto tutto quello che volevo ma, come come dico sempre, non sono mai stata completamente soddisfatta.

    Io sono in perenne ricerca di non so cosa, ma di qualcosa.

    Ci sono pagine di Pier Vittorio Tondelli in cui si parla di questo: Altri Libertini, un libro che ho regalato con il cuore.

    Lascia la tua impronta e le tue parole. Qui non si perde niente.


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  14. qui non si perde nulla..un po' come per il maiale: non si butta via niente..

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  15. E forse è proprio tutta là, in quell'essere sola, la grande forza di facela. Ti capisco e questo post mi calza a pennello.:-)Scrivi molto bene.Molto

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  16. sempre stato contrario ai resoconti di fine anno....però complimenti per gli stivali...e anche per le gambe XD

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  17. ...il tuo percorso ti dischiude lentamente gli orizzonti di nuovi equilibri personali...


    O.

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  18. Ontheriverbank

    Butto quel che non voglio, il resto lo tengo.


    ArgenioG.

    Certo che a volte non farebbe male avere una mano, ma tant'è: spesso non c'è scelta.

    L'importante è però *fare*.


    Calogeroscafidi

    Ah be'...nomen omen?

    Insomma grazie, anche a te.


    LatoMeschino

    Va' che oggi siete strani, con i nomi...anche io sono contraria ai resoconti e ai rendiconti e ai tornaconti.

    Sono contraria ai conti, ecco.


    Camosciobianco

    Non ho la più pallida idea di cosa ci sia domani né dove sia il mio orizzonte.

    Però mi piacerebbe conservare la mia mancanza di equilibrio.

    Poi, chissà.

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  19. Bellissimo post! Ti faccio i complimenti per le tue scelte. Hai davvero cambiato la tua vita. Non tornare indietro, per quanti momenti di malinconia o solitudine tu possa trovare...

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  20. ... troppe parole ci vorrebbero per raccontare tutto... il tuo commento di risposta me lo fa capire, quanto il mio commento sia poco chiaro. Ne parleremo. C'è che quando si è sempre vissute all'ombra di qualcuno, all'improvviso, si ha bisogno d'aria e di non sentirsi costretta... ed i rapporti, quelli veri e seri un pò costringono... ma è un discorso complesso, quel costringono potrebbe esser interpretato male, quindi qui mi fermo. In quel che sto vivendo nulla è unilaterale... nulla... ed è per questo che mi batto perchè ci sia un futuro. I sensi unici, da sempre, non li reggo, in nessun campo.

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  21. Beata te che hai avuto la possibilità, ma più che altro le palle x farlo.. Brava, veramente. un grosso bacio, buon 2008 -divin@-

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  22. Divinami

    La possibilità, dici?

    Credo sia stata più la volontà, sai.


    Poi, quando proseguire è inutile e controproducente la possibilità è una scelta obbligata.


    Per rispetto nei propri confronti, soprattutto.


    Ciao, anche a te un 2008 come lo vuoi.

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  23. Come riesci a rendere il senso delle cose... le tue parole dipingono quadri... illuminano angoli che sono spesso bui... e mi piace vedere tutto questo e capire che sei una persona, una donna che ha saputo scegliere nel bene e nel male, forse, a volte... ma sempre con la convizione che senza una scelta non c'è speranza. e voglio impararlo anche io... da te... grazie :-)

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  24. Tienammente figlola che metti piedi impresso aittavolino è maleducazzione. Issignore comuncue ti salverà, ame'.

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